M. info@farcela.org       T. +39 335 666 5630

Progetto BASKET

Alessandro Carraro
Referente progetto

"Presidente, quand'è la prossima partita?"

“Nel 2009 con pochi atleti, qualche volontario e l’allenatrice Marta, abbiamo iniziato questa avventura, chiamata in un primo tempo TUTTI A CANESTRO, per poi acquisire il nome definitivo di FARCELA BASKET. Con volontari che ci hanno regalato e ci regalano sempre iil loro tempo libero, un campo da basket, un pallone arancione: ecco che il pomeriggio si trasforma per i nostri ragazzi in partecipazione, condivisione e socializzazione. Le loro frasi a volte stentate, i dolci sorrisi con sguardi profondi, gli abbracci calorosi, i batti cinque e le mani che si alzano verso il cielo, mi hanno insegnato ad essere una persona disponibile verso i più svantaggiati, i più fragili.  

I ragazzi hanno bisogno di affetto, sentirsi valorizzati gratificati e applauditi da chi sta accanto a loro e per me è un piacere essere la loro referente e contribuire a portare avanti con coach Rube e i volontari questo meraviglioso progetto.”Nel basket integrato ragazzi con disabilità  e volontari normodotati assieme realizzano canestri sul campo e nella vita e ci dimostrano che la disabilità non impedisce di praticare una disciplina sportiva, di imparare e osservare le sue regole e soprattutto che in un campo da basket è possibile realizzare una vera integrazione.

Farcela Basket ha festeggiato nel 2019 i suoi primi 10 anni, un percorso straordinario di una squadra che accoglie con gioia sia atleti che volontari, con allenatori che hanno saputo far nascere e crescere un bel gruppo dove ogni ragazzo dai bisogni speciali ha trovato inclusione, socializzazione e possibilità di esprimere le proprie capacità, in allenamento ma anche sui campi di tornei regionali e nazionali, come lo Special Olympics.

"Il progetto basket è iniziato a novembre 2009, con cinque atleti diversamente abili, una allenatrice e pochi volontari. Allora non si sapeva come sarebbe stato il cammino di questa squadra e dove ci avrebbe condotto. Oggi contiamo una ventina di atleti con disabilita' diverse, anche importanti come l'autismo. Collaboriamo nei progetti sportivi delle scuole, dei comuni, e partecipiamo a tornei. E' bello vedere ragazzi, ragazze e adulti (anche genitori) che si mettono in gioco come volontari, regalando il loro tempo per aiutare i nostri atleti speciali, durante gli allenamenti e le partite.
Mattia in questa squadra ha trovato il suo mondo, diventando bravissimo in questo gioco.
E' bello per noi famiglie incontrarsi ogni settimana, tifare per i nostri figli e stare insieme tra noi. Anche solo per un compleanno da festeggiare in compagnia e per congratularsi con un volontario che diventa papà.
SI RESPIRA FAMIGLIA."
Claudia
Mamma di Mattia

Scopri di più, contatta la nostra Segreteria!

Monica Mocellin
+39 335 666 5630

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.

Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Ut elit tellus, luctus nec ullamcorper mattis, pulvinar dapibus leo.